L’Associazione Internazionale “Guido Dorso”, costituita a Napoli nel 1970, ha tra le sue finalità statutarie quella di incoraggiare e promuovere l’interesse, lo studio e le attività di ricerca, di divulgazione utili a favorire i processi di sviluppo solidale e sostenibile in specie per i territori in ritardo di crescita come il Mezzogiorno di Italia. Per il raggiungimento del suddetto scopo, l’Associazione promuove attività di studio, di formazione, di pubblicazione su temi e ricerche nel più ampio contesto mediterraneo, europeo e internazionale. l’Associazione per le sue attività, privilegiando logiche di rete, si avvale della collaborazione di altri Enti ed istituzioni scientifiche e culturali. L’Associazione edita, dal 1972, la rivista di cultura ed economia “Politica Meridionalista Civiltà d’Europa”. L’Associazione organizza, dal 1970, il Premio Internazionale “Guido Dorso”, con cadenza annuale. I candidati vengono individuati tra Enti e persone che si sono distinti per azioni a favore dello sviluppo sostenibile nel campo sociale, culturale ed economico. Il Premio si articola in due sessioni:
La Sessione Mezzogiorno, che si tiene a Roma nel mese di ottobre, assegna dei riconoscimenti a persone o Enti che hanno contribuito o contribuiscono allo sviluppo sociale, culturale ed economico del Sud Italia, in una visione nazionale ed europea. Il premio è suddiviso in diverse Sezioni (Istituzioni, Cultura, Impresa, Ricerca etc.). Il Premio Dorso, a carattere interdisciplinare, ha come primaria finalità anche quella di segnalare alla pubblica opinione giovani studiosi e ricercatori dell’area meridionale dell’Italia. Dal 2005 il Presidente della Repubblica italiana ha destinato, nell’ambito del Premio una propria Targa di rappresentanza appositamente coniata dalla Zecca dello Stato) che l’Associazione Dorso assegna annualmente ad un’istituzione scientifica, economica, culturale che operi per favorire il processo di sviluppo del Mezzogiorno. La cerimonia di premiazione si tiene a Roma a Palazzo Giustiniani, sede di rappresentanza del Senato della Repubblica italiana.
La Sessione Mediterranea, che si svolge a Napoli di norma nei mesi di giugno/luglio insieme al Comune di Napoli e all’Università Federico II di Napoli, assegna un riconoscimento o per attività di studio o per attività relazionali a chi contribuisce allo sviluppo dell’area mediterranea, favorendo i processi d coesione e integrazione, sociali, culturali ed economici.
Il Premio avviene sotto l’egida del Senato ed è attenzionata dalla Presidenza della Repubblica dello Stato italiano. Il Premio Dorso si avvale anche del Patrocinio dell’Università degli studi di Napoli “Federico II” e del Consiglio Nazionale delle Ricerche e dei Ministeri competenti dello Stato italiano.
Hanno ricevuto il Premio Dorso oltre quattrocento candidati tra giovani neolaureati, esponenti del mondo politico, istituzionale, economico, scientifico, culturale e artistico di cui molti operanti all’estero di origine italiana, nonché i Presidenti della Repubblica italiana Leone e Napolitano e i Premi Nobel, Dulbecco e Modigliani e diversi Presidenti della Corte costituzionale italiana. Sono anche stati segnalati istituti scolastici, due università degli Stati Uniti, una del Giappone ed una della Repubblica Popolare Cinese. Un bilancio di grande valore che, a buon diritto, dimostra che la cultura dello sviluppo solidale e sostenibile non è tramontata, ma è, anzi, più che mai viva e che gli obiettivi perseguiti sono stati, in gran parte, raggiunti anche in quegli anni in cui congiunture politiche ed economiche nazionali ed internazionali sono state sfavorevoli. Il Premio Dorso consiste in un’opera artistica in bronzo realizzata, in esclusiva, dallo scultore Giuseppe Pirozzi.
I consensi provenienti da vari settori del mondo scientifico-culturale, che hanno accompagnato in modo crescente il Premio Dorso, vanno certamente ricondotti all’aver voluto legare l’iniziativa al nome prestigioso di un Uomo – Guido Dorso (1892 – 1947) – che individuò nella questione morale e nel rinnovamento della classe dirigente, il momento centrale ed imprescindibile di ogni azione di risveglio dei territori in ritardo di sviluppo, fra cui il Mezzogiorno di Italia. Un messaggio politico e morale, dunque, ancora oggi di grande attualità. Su queste ed altre tematiche negli ultimi anni si sono particolarmente approfonditi i rapporti di collaborazione con docenti ed istituzioni accademiche europee ed americane, realizzando una costante occasione di confronto ai più alti livelli scientifici e culturali internazionali. Da sempre l’Associazione Dorso ha sostenuto la necessità, da parte delle varie istituzioni, di fare squadra attraverso un impegno corale per poter vincere insieme le sfide che si presentano per i territori in ritardo di sviluppo, come il Mezzogiorno di Italia, obiettivo quest’ultimo che vede, in tempi recenti, una sua prima concreta realizzazione nell’aver dato vita insieme ad altri Istituti di consolidata esperienza ad un’alleanza degli Istituti Meridionali (A.I.M – www.aimonline.it). Per la pregevole attività svolta a favore della diffusione della cultura, la Presidenza del Consiglio dei ministri italiana ha conferito, nel 2000, all’Associazione Dorso, il Premio della Cultura. L’Associazione si avvale di un qualificato Comitato scientifico-culturale composto dai destinatari di alcune delle sezioni del Premio Dorso, la cui missione consiste nel promuovere attività di studio e ricerche tese ad approfondire, in particolare, le realtà economica e sociali nel più ampio contesto comunitario e mediterraneo.
Il Premio e i Presidenti della Repubblica
Roma – 6 dicembre 1984 – Il Presidente della Repubblica, Pertini riceve, in udienza al Quirinale, la giuria e i destinatari della X edizione del Premio Dorso, presenti Antonio Maccanico ed Elisa Dorso. Nella foto da sinistra: Salverino De Vito, Andrea Amatucci, Pasquale Saraceno e Nicola Squitieri.
Palazzo Giustiniani – 20 gennaio 2003 – il Presidente della Repubblica, Ciampi e il Presidente del Senato, Pera con la giuria e i destinatari della XXIV edizione del Premio Dorso.
07/11/2019 – Incontro al Quirinale tra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e l’Associazione Guido Dorso per i 40 anni del Premio Dorso.